Lunedì 26 Giugno alle ore 21,15 si terrà a Palazzo Pfanner un incontro di approfondimento ad ingresso libero sulla costituzione invisibile dell’uomo e della donna.
L’uomo è formato da un insieme di elementi che ne fanno una struttura complessa in parte visibile e in parte invisibile.
Vi sarete accorti che ci sono funzioni che svolgiamo in automatico, senza partecipazione a volte guidiamo e ci ritroviamo a destinazione senza accorgerci di come ci siamo arrivati, altre volte pur essendo stanchi riusciamo a lavorare ugualmente, soprattutto se è un lavoro ripetitivo. L’abitudine porta a compiere delle azioni automaticamente, senza accorgersene, perché i corpi hanno una memoria e una coscienza elementale.
Nella nostra costituzione abbiamo una sorta di “condensatore” di tutte le tendenze memorizzate nelle coscienze dei corpi, pronto a riproporcele.
Un pensiero accompagnato da un’emozione (amore, odio, collera) provoca un processo meditativo involontario continuato che crea una carica, una forza che plasma i nostri corpi sottili inducendo una certa tendenza; più si asseconda, più si nutre questo aspetto e più la tendenza crescerà, per questo si dice che si diventa ciò che si pensa.
Purtroppo molti, sotto questa pressione, sentono il bisogno di compiere atti che non vogliono, oppure si comportano da paranoici, si sentono malati, agitati senza saperne il perché. Fondamentale è cominciare a conoscere come siamo costituiti per porre rimedio.
INFO: Fabio 3288375214 – sezione.lucca@gmail.com