Sabato 9 Febbraio alle ore 18, presso il Polo Culturale Artemisia a Capannori, prosegue il ciclo di incontri ad ingresso libero dal titolo “I Misteri della Mente” con la conferenza “Telepatia e Radiestesia” a cura della Dott.ssa Catia Cecchini
La telepatia è una sintonia a distanza ed è un argomento molto discusso e studiato da molti scienziati.
Le facoltà della telepatia e dell’intuizione sono state inserite nello studio della parapsicologia.
Anche la radiestesia sensibilità psichica alle radiazioni o fluidi provenienti da un oggetto, una pianta, una persona, ecc. è una tecnica molto importante per sviluppare le facoltà della telepatia e dell’intuizione.
Queste facoltà mentali, latenti in ogni uomo ed in ogni donna, per essere sviluppate hanno bisogno di una tecnica e di uno strumento.
La tecnica prevede lo sviluppo dell’attenzione, astrazione, concentrazione, il superamento dell’autosuggestione, e realizzare un vero contatto con il subcosciente.
Nel 900 grazie al lavoro e allo studio di molti scienziati che hanno spiegato il meccanismo neuro-psico-fisico radiestesico hanno dato la prova che questa facoltà è sviluppabile da chiunque.
La Scienza Radiestesica è stata applicata in tanti settori; dalla medicina, alla gebiologia, alla farmaceutica, all’archeologia, alla criminologia, alla psicologia, all’architettura, all’arte, nella musica ecc.
L’universo è vivo ed animato ed in esso tutto oscilla, tutto ha una frequenza rilevabile ed rintracciabile attraverso uno strumento che può essere un pendolo o un radar cosmoionico, un oscillometro.
Lo strumento è un mezzo che permette al nostro subconscio di rilevare una frequenza permanente nell’universo e gli strumenti ideati dagli uomini sono diversi, per esempio per la ricerca dell’acqua o di altre sostanze nel sottosuolo si utilizzano direttamente sul posto la forcella a Y rovesciata e la verga, che viene tenuta con due mani e si abbassa con forza quando si è in presenza di una vena d’acqua.
Una volta conquistata e sviluppata questa facoltà, lo sperimentare può intuire la frequenza anche senza lo strumento, avendo raggiunto un’obbiettivo della tecnica radiestesica, cioè sviluppare le facoltà della mente, come l’attenzione, l’astrazione, la concentrazione, e la meditazione.
INFO: Fabio 3288375214 – sezione.lucca@gmail.com