IL MITO DI ULISSE, UN VIAGGIO ALLA SCOPERTA DI SE STESSI

Sabato 23 Novembre alle ore 18 a Capannori presso il Polo Culturale Artemisia, prosegue il ciclo di incontri ad ingresso libero dal titolo “In Viaggio fra allegoria e scoperta” con la conferenza “Il Mito di Ulisse, un viaggio alla scoperta di se stessi” a cura della Dott.ssa Marina Bertini.

Ricchissimo è il simbolismo racchiuso nelle vicende narrate nel poema omerico, dove la figura di Ulisse rappresenta l’uomo nel suo travaglio di esilio terreno, lontano dalla patria celeste.

Tutti i numerosi ostacoli che affronterà simboleggiano la lotta durante il percorso di perfezionamento interiore che l’essere umano deve intraprendere, proprio attraverso la presa di coscienza di quelle forze telluriche nascoste nel proprio inconscio che vanno combattute e vinte.

Ulisse è l’eroe mitologico più vicino a noi perché soffre, è continuamente provato dalle tentazioni ed impersona tutte le contraddizioni dell’animo umano: esitante e temerario, paziente ed impulsivo, spesso scaltro e intelligente, a volte impreparato e distratto. Alla fine però, dopo essersi qualificato nel superamento delle prove del viaggio, riuscirà, anche con l’aiuto degli dei, a rientrare nella sua bianca Itaca.

CAPANNORI: IN VIAGGIO FRA ALLEGORIA E SCOPERTA:

19 Ottobre 2019 ore 18 VIAGGIO AL CENTRO DEL LABIRINTO

23 Novembre 2019 ore 18 IL MITO DI ULISSE, UN VIAGGIO ALLA SCOPERTA DI SE STESSI

21 Dicembre 2019 ore 18 VIAGGIO ALLA CERCA DEL GRAAL

15 Febbraio 2020 ore 18 VIAGGIO INIZIATICO NELLA TERRA DEI FARAONI

7 Marzo 2020 ore 18 LE FATICHE DI ERCOLE, UN VIAGGIO MISTERICO

4 Aprile 2020 ore 18 IL VIAGGIO DEGLI ARGONAUTI

9 Maggio 2020 ore 18 VIAGGIO DELL’ANIMA NELL’OLTRETOMBA

 

INFO: Fabio 3288375214 – sezione.lucca@gmail.com

Il mito di Ulisse

 

VIAGGIO AL CENTRO DEL LABIRINTO

“Il viaggio è un’esperienza costante della vita dell’uomo; viaggiare è guardare il mondo presente e passato, ma è anche guardare se stessi, interrogarsi sugli uomini e sul destino di ognuno” (Leed)

A Capannori Sabato 19 Ottobre alle ore 18, presso il Polo Culturale Artemisia, inizia un ciclo di incontri ad ingresso libero dal titolo “In Viaggio fra allegoria e scoperta” con la conferenza “Viaggio al centro del labirinto” a cura di Gioni Chiocchetti.

Parleremo di un argomento sicuramente affascinante ed enigmatico, un tema antico e misterioso quanto attualissimo e coinvolgente, la cui origine si perde veramente nella notte dei tempi ed in culture differenti e lontane fra loro, l’ideogramma conosciuto con il termine labirinto.

L’immagine del labirinto evoca un lungo e arduo percorso che conduce ad un luogo segreto nel quale entrare alla ricerca di “qualche cosa” di estremamente prezioso, ma allo stesso tempo custodito da “qualche cosa” di terribile e minaccioso che bisogna saper affrontare e vincere. Per riuscire in questa impresa servono profonde conoscenze e precise qualità da parte di chi decide ed ha il coraggio di entrare: questo cercatore della Verità  dovrà avere un animo gentile, intelligente ed ardimentoso…

CAPANNORI: IN VIAGGIO FRA ALLEGORIA E SCOPERTA:

19 Ottobre 2019 ore 18 VIAGGIO AL CENTRO DEL LABIRINTO

23 Novembre 2019 ore 18 IL MITO DI ULISSE, UN VIAGGIO ALLA SCOPERTA DI SE STESSI

21 Dicembre 2019 ore 18 VIAGGIO ALLA CERCA DEL GRAAL

15 Febbraio 2020 ore 18 VIAGGIO INIZIATICO NELLA TERRA DEI FARAONI

7 Marzo 2020 ore 18 LE FATICHE DI ERCOLE, UN VIAGGIO MISTERICO

4 Aprile 2020 ore 18 IL VIAGGIO DEGLI ARGONAUTI

9 Maggio 2020 ore 18 VIAGGIO DELL’ANIMA NELL’OLTRETOMBA

 

INFO: Fabio 3288375214 – sezione.lucca@gmail.com

MANIFESTO CAPANNORI IN VIAGGIO

 

LA MENTE E LE FORME PENSIERO

Sabato 13 Aprile alle ore 18, presso il Polo Culturale Artemisia a Capannori, prosegue il ciclo di incontri ad ingresso libero dal titolo “I Misteri della Mente” con la conferenza “La Mente e le forme pensiero”.

Cos’è la mente? Cos’è la coscienza e dove è situata? Cos’è e come funziona il pensiero?
Queste sono le domande che alimentano l’ormai bimillenario dibattito filosofico e scientifico riguardo la mente, la coscienza ed il pensiero.
Due sono le principali teorie che si sono contrapposte nel corso dei secoli: il dualismo, che nella sua forma più radicale vede la mente distinta e separabile dal corpo, e all’estremo opposto il materialismo, secondo il quale la mente, la coscienza ed il pensiero sono soltanto il frutto dei processi fisiologici del cervello.
La Tradizione esoterica, spesso trascurata dai manuali di storia della filosofia, fornisce una spiegazione alternativa a questi due estremi. Secondo questa Tradizione l’uomo non è composto soltanto dal corpo fisico, ovvero quello studiato dall’anatomia e dalla fisiologia che ben conosciamo, ma da altri corpi “sottili”, o veicoli dell’anima, costituiti da una particolare materia “psichica”, invisibile ai sensi fisici. Questi corpi sarebbero lo strumento che l’uomo utilizza per pensare. La materia psichica di cui sono composti i corpi sottili va a formare attorno all’uomo un’atmosfera cangiante, colorata e luminosa: la cosiddetta aura. Il pensiero, le emozioni ed i sentimenti dell’uomo si rivelano come movimento e cambiamenti di colore dell’aura.
Nel corso della conferenza analizzeremo la descrizione dell’universo (o macrocosmo), dell’uomo (o microcosmo) e dei suoi corpi sottili secondo la Tradizione esoterica.

INFO: Fabio 3288375214 – sezione.lucca@gmail.com

LA-MENTE-E-LE-FORME-PENSIERO-Banner-FB

IL LIBRO DEI MORTI

La morte spaventa, l’incognito ci spaventa. Credenti o no, religiosi o materialisti, non è un argomento che viene affrontato volentieri.
Ma possiamo e abbiamo il diritto di porci delle domande, affrontare la situazione, senza nascondersi, senza aver paura, senza preconcetti, come quello tipico della nostra civiltà che “non si può” sapere cosa c’è dopo la morte.
Un tempo il post mortem era materia di insegnamento sin dalla più giovane età, come materia di insegnamento era il comportamento morale da tenere in ogni istante della propria vita. Gli antichi popoli infatti in ogni atto della loro vita, in ogni loro manifestazione di civiltà e perfino nella loro arte presentavano le stigmate di una profonda credenza in Dio e nell’immortalità dell’anima, non solo ma nel suo destino beato o infelice proporzionato al suo operato sulla terra. E non solo ma all’istruzione teologica e alla pratica delle virtù attraverso una intensa vita devozionale e mistica, si aggiungeva per alcuni una certa esperienza che dava la certezza della vita d’oltre tomba.


Le sacre cerimonie, le istruzioni, il simbolismo e le esperienze della morte artificiale che ritroviamo in Tibet nel Bardo Thodol (liberazione dallo stato intermedio) e in Egitto nel libro egiziano dei morti “Libro per l’uscita al giorno) avevano lo scopo di sperimentare che cosa si prova e avviene nell’agonia e nel trapasso nell’aldilà. Questo esercizio abituava l’iniziato a entrare e uscire con estrema facilità e in piena coscienza dal regno dei defunti, per vincere i suoi custodi, ricevere un bagno di luce divina, per infine risvegliarsi dalla letargia corporea spiritualmente rinnovato.


Tenendo conto della tradizione egiziana e tibetana, dei Padri della Chiesa, di tutta la fenomenologia mistica cristiana e non cristiana, con l’apporto indispensabile dell’insegnamento archeosofico, Tommaso Palamidessi ci consegna il “Libro Cristiano dei Morti”, una esposizione chiara e dettagliata di ciò che avviene durante il trapasso e il post mortem, una sorta di “topografia cosmica” che offre un quadro esatto di quello che ci aspetta una volta varcata la soglia ultraterrena. Ma è anche una necessaria guida spirituale, una sorta di manuale, perché contiene delle invocazioni, preghiere semplici, di sostegno e di aiuto al defunto nel suo viaggio spirituale nel misterioso mondo dei trapassati.
È di aiuto anche al vivente, anzi, direi soprattutto al vivente, che prende atto di cosa lo attende una volta deceduto. Da vivente si può verificare se la teoria esposta in questo trattato è vera oppure no. Da vivente ci si può allenare per non essere sorpresi dall’ignoto e far si che i pregiudizi siano definitivamente abbattuti.
Il dott.Franco Naldoni parlerà dell’argomento Giovedì 28 Marzo alle ore 21.15, nell’ambito del ciclo di incontri FANTASMI E TAVOLINI PARLANTI a Lucca presso Palazzo Pfanner, Via degli Asili 33. L’ingresso è come sempre libero e gratuito.

Sabato 30 Marzo alle ore 21 sarà messo in scena dalla Compagnia Teatrale Archeosofica con un adattamento speciale per la splendida location di Palazzo Pfanner, Fantasmi e tavolini parlanti, uno spettacolo sul senso della vita (e della morte), lo precederanno per quattro Giovedì delle conferenze a tema:

Giovedì 7 Marzo 2019 ore 21,15 LE ESPERIENZE DI PRE-MORTE
Giovedì 14 Marzo 2019 ore 21,15 LA VITA DELL’ALDILA’
Giovedì 21 Marzo 2019 ore 21,15 SPIRITISMO E MEDIANITÀ
Giovedì 28 Marzo 2019 ore 21,15 IL LIBRO DEI MORTI

Sabato 30 Marzo 2019 ore 21 FANTASMI E TAVOLINI PARLANTI

Tutte le Conferenze e lo spettacolo si tengono a Palazzo Pfanner, Via degli Asili 33, Lucca

INFO: Fabio 3288375214 – sezione.lucca@gmail.com

INFO e PRENOTAZIONI SPETTACOLO: 0573 21414 – 3357017578

LIBRO-DEI-MORTI-banner-FB

 

FANTASMI-E-TAVOLINI-PARLANTI-Lucca-30Marzo2019-BANNER-FB

SPIRITISMO E MEDIANITÀ

Cosa succede dopo la morte? Qualcosa del defunto sopravvive? e in tal caso che cosa? può ancora conservare un legame con la realtà fisica che ha appena lasciato?

Si parla molto di spiritismo e medianità fin dai tempi più remoti. Ciò che balza agli occhi dello studioso da una prima analisi è la quantità di materiale, esperienze, testimonianze che nell’arco di secoli e contesti diversi sembrano avere comunque tutte un unico denominatore in comune: l’esistenza di un aldilà, popolato da “anime”, con cui in determinate circostanze è possibile avere un contatto.

Dallo studio comparato delle religioni e utilizzando la logica ci si può addentrare nell’indagine del mondo dell’aldilà. La scienza moderna conosce nel dettaglio la struttura fisica dell’uomo e della donna, ma vi sono fenomeni ancora in parte inspiegabili e tanti sono gli uomini di Scienza che hanno indagato la complessa costituzione dell’uomo approdando alla conclusione che oltre al corpo fisico esistono altri corpi, i quali permettono l’espressione di quella parte nascosta che risiede in ogni Uomo e ogni Donna.

Con studi decisamente all’avanguardia, si sottolinea l’importanza di quella zona del sistema nervoso centrale, chiamata diencefalo e sulla sua potenzialità di funzionare da centralina di comando, capace di sintonizzarsi su piani dove il contatto con anime disincarnate diventa possibile.

La dr.ssa Francesca Vercelli parlerà dell’argomento Giovedì 21 Marzo alle ore 21.15, nell’ambito del ciclo di incontri FANTASMI E TAVOLINI PARLANTI a Lucca presso Palazzo Pfanner, Via degli Asili 33. L’ingresso è come sempre libero e gratuito.

Sabato 30 Marzo alle ore 21 sarà messo in scena dalla Compagnia Teatrale Archeosofica con un adattamento speciale per la splendida location di Palazzo Pfanner, Fantasmi e tavolini parlanti, uno spettacolo sul senso della vita (e della morte), lo precederanno per quattro Giovedì delle conferenze a tema:

Giovedì 7 Marzo 2019 ore 21,15 LE ESPERIENZE DI PRE-MORTE
Giovedì 14 Marzo 2019 ore 21,15 LA VITA DELL’ALDILA’
Giovedì 21 Marzo 2019 ore 21,15 SPIRITISMO E MEDIANITÀ
Giovedì 28 Marzo 2019 ore 21,15 IL LIBRO DEI MORTI

Sabato 30 Marzo 2019 ore 21 FANTASMI E TAVOLINI PARLANTI

Tutte le Conferenze e lo spettacolo si tengono a Palazzo Pfanner, Via degli Asili 33, Lucca

INFO: Fabio 3288375214 – sezione.lucca@gmail.com

INFO e PRENOTAZIONI SPETTACOLO: 0573 21414 – 3357017578

SPIRITISMO-E-MEDIANITA-banner-FB

FANTASMI-E-TAVOLINI-PARLANTI-Lucca-30Marzo2019-BANNER-FB

IL RISVEGLIO SPIRITUALE TRA ORIENTE ED OCCIDENTE

Sabato 16 Marzo alle ore 17,30 terminano gli incontri sul Cristianesimo Sconosciuto con la conferenza dal titolo: “Il risveglio spirituale tra Oriente ed Occidente”.

Nei millenni sono stati tramandati metodi e tecniche per il risveglio spirituale attraverso racconti, scritti ed arte; vedremo in cosa consiste questa tematica  e l’importanza che ha avuto e che attualmente riveste.

Molti dei simboli che ritroviamo nelle diverse tradizioni orientali ed occidentali hanno  tratti in comune perché fanno riferimento ad una stessa sorgente sapienziale con un unico fine: indicare un itinerario che riguarda la realizzazione di se stessi in senso profondo, spirituale.
Nell’antico Egitto era diffuso l’utilizzo di un amuleto particolare, lo Scarabeo Sacro Kepher che significa “Colui che diviene”, posto durante l’imbalsamazione all’altezza del cuore del Faraone, per indicare che egli aveva realizzato in se l’unione con la Luce splendente del Dio – Sole Rà.
Cenni di questa specifica Luce, si ritrovano anche nel Libro Tibetano dei morti, nel Corano, nello Zend- Avesta, nello Zohar e naturalmente nelle Sacre Scritture, dove nel Vangelo di Giovanni, al primo capitolo, l’Evangelista, precisa che in Gesù di Nazareth s’incarnò il Logos o Verbo Eterno, che è stato perennemente la Vita e la Luce degli Uomini. Vedremo come il Cristianesimo abbia sia tratti di continuità che di discontinuità dalle religioni che lo hanno preceduto.

CICLO di CONFERENZE “CRISTIANESIMO SCONOSCIUTO”:

Sabato 20 Ottobre 2018, ore 17,30 REINCARNAZIONE TRA SCIENZA E TRADIZIONE
Sabato 17 Novembre 2018, ore 17,30 INTRODUZIONE AI MISTERI DELL’INIZIAZIONE CRISTIANA
Sabato 22 Dicembre 2018, ore 17,30 OLTRE IL VELO DELLA LETTERA
Sabato 16 Febbraio 2019, ore 17,30  IL SACERDOZIO FEMMINILE
Sabato 16 Marzo 2019, ore 17,30  IL RISVEGLIO SPIRITUALE TRA ORIENTE ED OCCIDENTE

Tutte le Conferenze sono ad ingresso libero e si tengono a Palazzo Pfanner, Via degli Asili 33, Lucca

INFO: Fabio 3288375214 – sezione.lucca@gmail.com

IL-RISVEGLIO-SPIRITUALE-TRA-ORIENTE-D-OCCIDENTE

LA VITA DELL’ALDILA’

Ogni civiltà nel corso della storia ha dedicato preghiere per aiutare e proteggere l’anima di chi ha abbandonato le sue spoglie di carne per varcare la soglia dell’ignoto. Dall’antico Egitto alla Roma Imperiale fino ai nostri giorni, la consuetudine di dedicare aiuto e conforto alle anime dei nostri cari non si è mai spenta. Grandi personaggi della Cristianità hanno fatto di questo aiuto una vera e propria scienza mistica.
Spesso nella nostra civiltà, l’attenzione è rivolta a lenire il dolore di chi ha subito il lutto e poco si dedica al trapassato, dimenticandosi che, in un tempo molto lontano, anche noi potremmo aver bisogno di aiuto e soccorso.
E’ possibile prepararsi ad una buona morte mentre siamo in vita? È possibile realmente soccorrere, attraverso la preghiera, le anime dei nostri cari? Quali sono le parole e le formule adatte per portare questo aiuto in modo efficace?
Nel Libro Cristiano dei Morti l’autore, Tommaso Palamidessi, oltre a descrivere e spiegare cosa ci attende oltre la soglia di Proserpina rifacendosi al Cristianesimo delle origini con la mentalità del moderno ricercatore, affronta la questione in modo rigoroso dando nuove risposte che analizzeremo insieme alla Dott.ssa Stefania Fineschi, Giovedì 14 Marzo 2019 ore 21,15 a Palazzo Pfanner con una conferenza ad ingresso libero.

Sabato 30 Marzo alle ore 21 sarà messo in scena dalla Compagnia Teatrale Archeosofica con un adattamento speciale per la splendida location di Palazzo Pfanner, Fantasmi e tavolini parlanti, uno spettacolo sul senso della vita (e della morte), lo precederanno per quattro Giovedì delle conferenze a tema:

Giovedì 7 Marzo 2019 ore 21,15 LE ESPERIENZE DI PRE-MORTE
Giovedì 14 Marzo 2019 ore 21,15 LA VITA DELL’ALDILA’
Giovedì 21 Marzo 2019 ore 21,15 SPIRITISMO E MEDIANITÀ
Giovedì 28 Marzo 2019 ore 21,15 IL LIBRO DEI MORTI

Sabato 30 Marzo 2019 ore 21 FANTASMI E TAVOLINI PARLANTI

Tutte le Conferenze e lo spettacolo si tengono a Palazzo Pfanner, Via degli Asili 33, Lucca

INFO: Fabio 3288375214 – sezione.lucca@gmail.com

INFO e PRENOTAZIONI SPETTACOLO: 0573 21414 – 3357017578

Le_poeme_de_lAme-16-Louis_Janmot-MBA_Lyon-IMG_0499

FANTASMI-E-TAVOLINI-PARLANTI-Lucca-30Marzo2019-BANNER-FB

I MISTERI DELLA MENTE: LA MEDITAZIONE

Sabato 9 Marzo alle ore 18, presso il Polo Culturale Artemisia a Capannori, prosegue il ciclo di incontri ad ingresso libero dal titolo “I Misteri della Mente” con la conferenza “La Meditazione”.

La meditazione ha un effetto rilassante su mente e corpo. Le ricerche dimostrano che essa è in grado di indurre stati di rilassamento anche più profondi di quelli che si producono durante il sonno. Quando la pratica si è consolidata, molti praticanti hanno bisogno di meno sonno e si sentono più vigili e svegli durante il giorno.

I benefici fisici e psicologici di chi medita con costanza sono ben noti: meditare riduce lo stress, allevia i sintomi di ansia e depressione, rinvigorisce i tessuti, rallenta la frequenza cardiaca, migliora l’attività cerebrale e la concentrazione. E ancora: aumenta i livelli di serotonina migliorando l’umore, rende più equilibrati, fa sperimentare un maggior senso di consapevolezza.

La meditazione è l’esperienza del proprio essere, l’esperienza di ciò che si trova dietro i mille pensieri ed emozioni che si affollano, normalmente, nella nostra vita.

Il non conoscere se stessi è sorgente di inquietudini, di pene intime, ma in questa ricerca molti sperimentatori hanno scoperto e messo in pratica alcuni metodi e tecniche che ci consentono di conoscere se stessi nell’intimo e di sviluppare dei sensi sottili in aggiunta ai cinque sensi ordinari.

INFO: Fabio 3288375214 – sezione.lucca@gmail.com

LA-MEDITAZIONE-Banner-FB

LE ESPERIENZE DI PRE-MORTE

La morte è il fenomeno che più influenza la nostra vita, sebbene il più delle volte non ne parliamo per non pensarci.
Intimamente, in molti si chiedono che cos’è veramente il processo della morte e qual è il destino che ci aspetta.
Giovedì 7 Marzo alle ore 21,15 ci addentreremo in questo misterioso mondo parlando delle così dette “esperienze di pre-morte” (in inglese NDE, Near Death Experience) con la Dott.ssa Elena Pinetti, dirigente medico-Anestesia e Rianimazione.

Sabato 30 Marzo alle ore 21 sarà messo in scena dalla Compagnia Teatrale Archeosofica con un adattamento speciale per la splendida location di Palazzo Pfanner, Fantasmi e tavolini parlanti, uno spettacolo sul senso della vita (e della morte), lo precederanno per quattro Giovedì delle conferenze a tema:

Giovedì 7 Marzo 2019 ore 21,15 LE ESPERIENZE DI PRE-MORTE
Giovedì 14 Marzo 2019 ore 21,15 LA VITA DELL’ALDILA’
Giovedì 21 Marzo 2019 ore 21,15 SPIRITISMO E MEDIANITÀ
Giovedì 28 Marzo 2019 ore 21,15 IL LIBRO DEI MORTI

Sabato 30 Marzo 2019 ore 21 FANTASMI E TAVOLINI PARLANTI

Tutte le Conferenze e lo spettacolo si tengono a Palazzo Pfanner, Via degli Asili 33, Lucca

INFO: Fabio 3288375214 – sezione.lucca@gmail.com

INFO e PRENOTAZIONI SPETTACOLO: 0573 21414 – 3357017578

LE-ESPERIENZE-DI-PRE-MORTE-Banner-FB

FANTASMI-E-TAVOLINI-PARLANTI-Lucca-30Marzo2019-BANNER-FB

FANTASMI E TAVOLINI PARLANTI

Sabato 30 Marzo alle ore 21 sarà messo in scena dalla Compagnia Teatrale Archeosofica con un adattamento speciale per la splendida location di Palazzo Pfanner, Fantasmi e tavolini parlanti, uno spettacolo sul senso della vita (e della morte) che non mancherà di coinvolgere il pubblico. Lo precederanno per quattro Giovedì delle conferenze a tema.

La storia, scritta dalla regista Elisabetta Meacci, si dipana serrata tra scene drammatiche, dialoghi profondi e divertenti, musiche originali e coreografie di “fantasmi” immerse in atmosfere oniriche.
Periferia di Vienna, inverno 1890. La vedova Margit Kruger attende con ansia l’arrivo del medico: sua figlia minore, Arabella, da qualche giorno delira in preda ad una febbre altissima.
Ignaro della situazione, il maestro di musica Sebastian si presenta per la consueta lezione settimanale di pianoforte. Lo riceve Katrin, sorella maggiore di Arabella e ragazza dal carattere forte e ribelle, segretamente innamorata di lui. Ma gli eventi precipitano: nonostante l’arrivo del medico, Arabella muore.
Margit, già provata dalla scomparsa del marito, cade nella disperazione. A nulla valgono i tentativi di consolarla di amici e parenti, che, riuniti in casa Kruger dopo il funerale, si danno da fare ciascuno a suo modo per trovare un senso a quella morte così prematura.

Tra scettici, razionalisti e religiosi convinti di una vita nell’aldilà, qualcuno accenna alla pratica dello spiritismo, nuova moda di quegli anni, che sembra fornire una prova “scientifica” dell’esistenza dei defunti in un’altra dimensione. La curiosità fa breccia anche nel cuore di Katrin e Margit, che cedono alle richieste di presunti medium e santoni, assistendo a sedute medianiche e riti propiziatori dai risultati assai discutibili, quando non addirittura esilaranti.
Ma il fantasma di Arabella si aggira davvero per le stanze della casa natale, e ben presto si farà vedere e sentire dalla madre, rivelando verità nascoste che gettano nuova luce sulle relazioni d’amore e sul futuro della famiglia Kruger…

Giovedì 7 Marzo 2019 ore 21,15 LE ESPERIENZE DI PRE-MORTE
Giovedì 14 Marzo 2019 ore 21,15 LA VITA DELL’ALDILA’
Giovedì 21 Marzo 2019 ore 21,15 SPIRITISMO E MEDIANITÀ
Giovedì 28 Marzo 2019 ore 21,15 IL LIBRO DEI MORTI

Sabato 30 Marzo 2019 ore 21 FANTASMI E TAVOLINI PARLANTI

Tutte le Conferenze e lo spettacolo si tengono a Palazzo Pfanner, Via degli Asili 33, Lucca

INFO: Fabio 3288375214 – sezione.lucca@gmail.com

INFO e PRENOTAZIONI SPETTACOLO: 0573 21414 – 3357017578

FANTASMI-E-TAVOLINI-PARLANTI-Lucca-30Marzo2019